Un ginocchio come un melone.

21 giugno 2022

Vedere il mio ginocchio sinistro trasformato in un melone due ore dopo la caduta (ero a piedi) mi ha indotto a prendere la via del pronto soccorso.

Sono stato gettato a terra da un furgone, ho battuto sull'asfalto ginocchia, gomito sinistro e mano sinistra, avambraccio destro.
Sono sempre restio a ricorrere al medico ma onde evitare complicazioni l'ho fatto.
Feci un internato in Ortopedia da studente, tornarci da paziente non è la stessa cosa.
Sette ore al Pronto Soccorso del Rizzoli, una quindicina di radiografie, due siringhe con aghi da elefante per aspirare .... un quasi nulla dal ginocchio.
Ho sopportato stoicamente.

2 luglio 

Visita di controllo, il ginocchio è parecchio gonfio, il piede pure, l'ematoma è arrivato al piede fino alle dita.
L'ecodoppler venoso alla zampa sinistra rivela che tutto è ok a parte il versamento al ginocchio.
Chiedo di dare un occhio anche all'altra zampa posteriore, tutto ok.
Camminare molto, dice il medico; andare in moto, dico io.
Bravo, mi sorride, e cerca di sbattere il ginocchio così ci si rivede.
Nuovo controllo a fine mese.

La Hima è ferma da venti giorni, ho ripiegato fino ad ora sul Malaguti Liberty 125 guidando a gamba dritta.
La voglia di fare un bel giro in montagna è tanta.

5 luglio 

Stamattina mi sono ritrovato a poter salire le scale normalmente, un po' di tensione al ginocchio scendendo.
Nel pomeriggio Alexa mi ha detto: 33°. Vai.

In Raticosa 22°, brezza assente, mi sono pappato un bel Magnum Classic seduto all'ombra e ho ripreso la strada di casa.
Un po' di disagio dovuto alla pressione della protezione sul ginocchio che ogni tanto mi chiedeva di tenere la gamba a penzoloni.

Bene, finalmente si riprende l'attività.

Dal Passo verso l'Emilia: al centro il Monte delle Formiche, lontano

15 luglio

Ho fatto un altro centinaio di chilometri il 9 luglio, il giro si è interrotto per soccorrere un Ducatista che ho trovato steso, l'ho assistito in attesa dell'Ambulanza e ho provveduto a far depositare la moto nel mio garage.
E lì dovrà restare, il ferito ha subito un intervento per applicazione di una protesi completa all'anca sinistra.

Il gonfiore del mio ginocchio si riduce lentamente, ho ripreso ad usare la bici e a camminare a piedi, sono al mare e la moto è in garage a casa, troppo caldo per raggiungere l'Appennino dal mare. 
Aspetto qui fino al prossimo controllo il 28 luglio.

28 luglio

Tutto ok, servirà un mesetto per riavere il ginocchio completamente sgonfio.
In definitiva mi è andata bene.

8 settembre

Da qualche giorno è sparito il dolore che mi provocava il contatto con la protezione del pantalone, resta un residuo scuro come ricordo dell'ematoma, qualche mese e se ne andrà pure lui. 

Il Ducati che ospitai nel mio garage il 9 luglio è ancora lì, il Ducatista è stato meno fortunato.
Non lo sento da un po' ma le ultime notizie erano incoraggianti.